Fotogrammetria Aerea
Castellaccio Monteroni
Anno
2023
Drone
DJI MINI2
Presa Nadirale
149 foto
Presa Orbitale
123 foto
GCP
assenti
GSD
0.76 cm/px

01.-
Introduzione

Dal volo reale al volo virtuale.
L’edificio, sito nei pressi di Ladispoli (Roma), presenta una forma tozza e squadrata; una morfologia ideale per sperimentare tecniche di re-topologia strutturale, mirate alla riduzione del numero finale di poligoni.
Scansiona il codice QR con il tuo smartphone o il tablet: potrai visualizzare il castello direttamente sulla tua scrivania.
02.-
Pianificazione
Take off, ha inizio il volo automatico.
A causa della presenza di alberi a ridosso della struttura, la quota di volo è fissata a 20 metri, sia per il percorso a griglia che per quello orbitale, comunque ben al di sotto del volume di spazio aereo regolamentato che ha inizio a 45mt. La sovrapposizione è impostata al 75% e la fotocamera scatta in esposizione manuale con una angolazione di 70 gradi per la restituzione di un GSD (Ground Sample Distance) pari a 0.76 cm/px. Lo spazio visivo oscurato dalla presenza degli alberi, è stato rilevato con tecnica di volo manuale.
03.-
Elaborazione
Movimento genera struttura.
Utilizzando algoritmi matematici complessi, il software SfM (Structure from Motion) determina la posizione e l'orientamento di ciascuna foto rispetto alle altre. Per calcolare le relazioni spaziali tra le immagini, analizza i punti in comune presenti in ciascuna foto, e con le informazioni sulle coordinate GNSS del drone calcola la posizione e l'orientamento assoluto di ciascuna foto rispetto alla superficie terrestre.
04.-
Topologia
Minore complessità, meno bits, stesso risultato.
Al fine di utilizzare il modello in ambienti virtuali (AR, VR, MR), è stata avviata una progressiva decimazione della mesh con la conversione dei poligoni trilaterali in quadrilateri. La caratteristica texture a macchia di leopardo generata dal software SfM, è stata rielaborata come un vestito su misura, applicando tecniche di sartoria digitale.